ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE – VHS DISNEY NOVEMBRE 1984
Scritto da disneytapesandmore || 11 Maggio 2019

“Alice nel paese delle Meraviglie”

(Alice in Wonderland)

Codice VHS: Cod. 4050
BOX: Bianco Morbido (Nero nelle ristampe)
Collana:
Distributore: Creazioni Walt Disney S.p.a. – Via Hoepli 3, Milano
Ologramma argentato: Assente
Sticker VHS: Topolino apprendista stregone (1983-1986)
Logo CWD: Presente
Pubblicità iniziali: Assenti
Intro:
Edizione: Novembre 1984
Versione: Noleggio-Vendita
Macrovision

DESCRIZIONE NASTRO:

La prima videocassetta Disney del Classico “Alice nel Paese delle Meraviglie” contiene il film non restaurato. Si tratta della versione italiana della primissima edizione anni ’80 del Regno Unito: il master del lungometraggio è identico, con ovviamente la sola sostituzione dell’audio originale con quello italiano. Purtroppo, la Disney non inserì i cartelli cinematografici italiani di Alice, che restarono così in inglese. Un’altra caratteristica della versione qui presente è la mancanza del fotogramma RKO Radio Pictures, originale distributore del film, in testa al film. Esso è stato oscurato con uno sfondo nero. Nella prima videocassetta americana del 1981, invece, il logo RKO è nascosto da quello Buena Vista, che distribuì il film nei cinema d’America nel 1974. Un’altra caratteristica importante, in questo caso riguardante la sola versione italiana, è incentrata nei titoli di coda. Nei titoli finali di “Alice nel Paese delle Meraviglie” scorrono i nomi dei doppiatori americani. Questi vennero sicuramente tagliati durante la distribuzione dell’opera nelle sale italiane. È scorretto pensare che ne venne fatta una traduzione italiana poiché all’epoca, purtroppo, i doppiatori dei film Disney non venivano mai accreditati nei cartelli. Quando venne creata la prima videocassetta del film in Italia fu scelto di lasciarli. L’audio dei titoli finali, ovvero la ripresa della canzone “Alice in Wonderland“, è in inglese per le motivazioni appena spiegate. Il master video della prima edizione verrà utilizzato per tantissimi anni dalle videocassette Disney – persino in un’edizione anni 2000 – e anche nelle trasmissioni sulle reti Rai.

Come si può osservare dai fotogrammi, durante il film appare il logo CWD. Le uniche pubblicità vengono inserite in coda al nastro e sono quelle della collana di libri “Le pietre preziose” e dei fumetti Disney. Si tratta di una VHS Disney italiana degli anni ’80, dunque è completamente priva di qualsiasi dispositivo anti-duplicazione.

STORIA DELLA VHS:

Alice nel paese delle meraviglie” fu uno dei primissimi Classici di Walt Disney ad arrivare in videocassetta sul mercato italiano, tre anni dopo il debutto Home Video negli Stati Uniti. Era possibile noleggiarla oppure acquistarla a prezzi esorbitanti per l’epoca: si parla anche di più di £. 100.000, che nel 1984 erano circa € 115,00 del 2021! La Disney Italia aveva appena abbandonato le fascette a sfondo bianco, tipiche della collana nota come Neon Mickey, e decise di distribuire videocassette con fascette dai colori vivaci che richiamassero più facilmente l’interesse di chi varcava la soglia delle videoteche. L’evento venne ovviamente largamente pubblicizzato. La pubblicità che vedete apparve su Topolino (se l’autore dello scan la riconoscesse è pregato di avvisarci, lo accrediteremo!) e su alcuni manifesti affissi nei negozi, nonché in diversi cataloghi. Il titolo era disponibile in tre formati: VHS, Betamax e Video 2000. Non cambiava nulla tra i vari supporti, eccetto alcuni adesivi sulla fascetta che coprivano i codici e la sigla “VHS” con quelli del rispettivo formato. Dal 1987 la Disney ristampò il titolo esclusivamente in VHS poiché aveva abbandonato il Betamax e il Video 2000, molto più costosi e di minor diffusione tra i consumatori.

OCCHIO…ALLA RISTAMPA!

L’edizione del 1984 di “Alice nel Paese delle Meraviglie” venne ristampata ininterrottamente fino alla fine del 1988. Nel corso del tempo vennero apportate alcune modifiche a nastro e packaging. Partiamo da ciò che cambiò nel nastro:

  • I messaggi antipirtateria iniziali a sfondo blu vennero sostituiti da quelli con sfondo azzurro e la testa di Topolino che scorre, col suono tipico delle macchine da scrivere;
  • Dei bordi neri apparvero attorno al logo CWD;
  • Furono rimosse tutte le pubblicità finali.

Vi mostriamo un confronto tra i loghi CWD delle diverse stampe. A sinistra la prima stampa, a destra la ristampa. Non fate caso alla differenza cromatica: è dipesa dal fatto che le due videocassette sono state digitalizzate con mezzi differenti. Inoltre, la Disney stessa talvolta ricalibrava contrasti e saturazione delle sue VHS, pur non modificandone i master.

Per quanto riguarda il packaging, nel 1988 fecero la comparsa sulla fascetta l’ologramma argentato con la cinepresa e il box nero in plastica morbida sostituendo così quello bianco, che a sua volta aveva subito delle modifiche nel corso del tempo. Un ologramma, con Topolino, era già apparso solo sulla videocassetta in alcune ristampe del 1987, anno in cui lo sticker della VHS fu sostituito con quello in uso in quel momento. A sinistra trovate la versione presente sulle copie prodotte fino al 1986, a destra invece vi mostriamo quella apparsa sulle ristampe fatte dal 1987 in poi. Notare che sullo sticker – senza alcuna modifica sulla fascetta – il codice numerico venne anticipato dalla sigla “VI”, non più da “Cod.”.

L’unica modifica intervenuta sulla cover riguarda la scritta “Edizione Novembre 1984”, che apparve nel retro.

Per quale motivo la Walt Disney cessò di produrre ristampe della prima VHS di Alice? Semplice: nel 1989 iniziò a stampare una nuova versione. O almeno così poteva sembrare: non era altro che un mero repackaging delle ultime ristampe della prima edizione. Il nastro era identico, venne semplicemente aggiornata la copertina. Tra le varie cose, venne modificato lo sfondo (da rosa-arancione a viola) e il rombo nero (Black Diamond) della collana Grandi Classici fece la sua comparsa.

Una curiosità: in un catalogo del 1990 viene nuovamente riportata la copertina della versione del 1984. Si tratta di un errore, poiché “Robin Hood“, titolo che subì lo stesso trattamento di Alice, viene mostrato con la nuova fascetta, oppure la Walt Disney tornò a ristampare effettivamente la vecchia edizione? Per questo quesito, purtroppo, non abbiamo una risposta.

Articolo con scopo informativo. Tutte le immagini appartengono ai rispettivi proprietari di Copyright. La fascetta della nuova edizione è stata scansionata da Giorgio V., mentre lo sticker della ristampa proviene dalla collezione di Alessandro S.