Gli Sticker erano degli adesivi appiccicati sulle videocassette. C’era scritto il titolo, il codice e successivamente anche la durata della videocassetta.
I PRIMI STICKER
Le videocassette Disney arrivarono in Italia nel 1982 accompagnate da uno sticker verde con indicate delle note legati sul lato più largo. Sul lato lungo, invece, era applicato uno sticker con scritto il titolo e il codice della videocassetta.
Un anno dopo lo sticker sul lato lungo fu eliminato e lo sticker sul lato largo venne sostituito. Il nuovo sticker vantava la presenza di “Topolino apprensista stregone” (versione 1983 – 1986). Su di esso erano indicati, oltre alle note legali, il titolo, il codice e la durata della videocassetta. Caratteristica di questi sticker era quella di essere più grandi dello spazio disposto sulla VHS per incollarli. Se questi sticker sembravano inadeguati per le VHS, per le Betamax – ricordiamo che inizialmente i titoli Disney venivano contemporaneamente rilasciati in VHS, Video 2000 e Betamax – erano invece perfetti.
Nel 1986 arrivò un nuovo tipo di sticker, questa volta con delle dimensioni adeguate allo spazio della VHS. Su di esseo figurava ancora “Topolino apprendista stregone” ma le bande colorate erano più sottili.
Nel 1987 apparve una nuova versione dello sticker. I disegni restarono invariati. Cambiarono invece alcuni elementi di disposizione del testo, venne inserito il marchio Univideo in basso nell’angolo e il titolo, la durata, il codice della VHS ed altri elementi non erano più stampati sull’etichetta ma venivano impressi con un timbro. La data di stampa della VHS appariva saltuariamente nell’angolo in alto a sinistra.
UNA RIVOLUZIONE DRASTICA
Tra la fine del 1988 e l’inizio del 1989 lo sticker cambiò completamente. Il nuovo sticker raffigurava Topolino con i suoi vestiti “classici”. Un riquadro rosso circondava il logo Univideo, le bande rosse e gialle vennero sostituite da un’unica riga nera. Notiamo infine che la “Creazioni Walt Disney S.p.A.”, distributrice fino ad allora delle videocassette Disney, divenne la “The Walt Disney Company Italia S.p.A.”.
Non si tratta di una vera e propria modifica, ma ricordiamo che alla fine del 1989 venne creata una linea di VHS esclusivamente per la vendita (le precedenti edizioni potevano anche essere noleggiate). I codici delle VHS Disney per la vendita iniziarono da quel momento con “VS” e non più VI. Vi mostriamo qua di seguito un esempio.
Ricordiamo infine che anche questa variante dello sticker ogni tanto riportava la data di stampa della videocassetta nell’angolo in alto a sinistra.
RITORNO AL PASSATO
Nel 1992 tornò sulle videocassette Disney il nostro amato apprendista stregone. Dal passato tornarono anche una delle bande gialle e lo sticker sul lato lungo della cassetta. Lo sticker lungo riportava le “note legali” e un sigillo di qualità, con il mitico Mickey Mouse onnipresente. Sull’altro adesivo erano indicati il titolo, il codice e la durata della videocassetta.
Nel Maggio 1994 la distribuzione delle videocassette Disney passò dalla “Buena Vista Home Video” alla “Buena Vista Home Entertainment“. Le etichette lunghe vennero aggiornate di conseguenza.
Sulle prime stampe delle videocassette rilasciate dal 1994 al 1996 era talvolta presente la lettera “A” nell’angolo in basso a destra dello sticker.
Infine, sulle edizioni per il noleggio, il codice della videocassetta cominciava sempre con “VI”. La frase “Solo per la vendita vietato il noleggio” era ovviamente assente.
IL CICLO “DISNEY VIDEO“
Le etichette marchiate “Disney Video” apparvero nel gennaio 1996, qualche mese dopo la nascita di questo “ciclo”. Per tutto il 1996 il riquadro contenente la testa di Topolino era bianco.
A partire dal 1997 questo riquadro divenne verde.